Il blocco riguardava tutti i lavoratori, in tutti i settori, questo però ha avuto valenza fino al 17 agosto.
Riguardava tutti, sia i collettivi che gli individuali, ora invece è adattato alla situazione economica attuale e prevede alcune forme di licenziamento.
Queste eccezioni permettono alle aziende di tornare a licenziare concordando con ogni dipendente una risoluzione del rapporto di lavoro in maniera consensuale.
Da oggi è possibile avviare le procedure di licenziamento collettivo che erano state avviate intorno al 23 febbraio.
Le organizzazioni sindacali hanno trovato un altro modo per garantire l’uscita dei dipendenti in modo tale da non lasciarli in mezzo ad una strada.
Infatti si è trovato un accordo con le aziende che pagherebbero un percorso di formazione professionale proprio per ricollocare lavorativamente il dipendente.